Che cosa? Club?

Dopo giorni di assoluta tranquillità (ho mantenuto un basso profilo perché nessuno mi infastidisse) ecco la prima immensa scocciatura da sbrigare. Io sono ancora incredula. L’altra mattina ci hanno informati tramite una circolare che è fortemente CONSIGLIATO a tutti gli studenti di entrare a far parte di un club. Consigliato agli ALTRI studenti, forse. Io invece devo proprio frequentare. Già mi sento tutti gli occhi dei prof. addosso così, sono sicura che se mi isolassi ulteriormente potrei avere dei seri problemi (tipo i richiami disciplinari che già prendo settimanalmente).
Non è possibile, non posso farcela. Devo già sopportare i compagni di classe, ora sarò anche costretta a “socializzare” con altra gente. Ma almeno ci fosse qualche attività davvero interessante! Invece no, le solite scocciature: giornale scolastico con radio annessa, laboratorio multimediale, il gruppo dei perdenti che vogliono diventare famosi, i secchioni di scacchi e mate e gli sfigati di economia domestica. Economia domestica mi pare proprio fuori dal tempo.
Qual è l’attività più dignitosa tra quelle proposte? Be’, non mi dispiacerebbe cantare ma preparare spettacoli con altri e esibirmi in pubblico… Sarebbe troppo imbarazzante.
Potrei optare per giornale e radio, cose nuove che non ho mai provato prima. Magari scopro che mi piace investigare (anche se l’indagine più importante che mi capiterà di fare sarà “Mensa: che fine ha fatto la mortadella scomparsa?”).
Prof., mi stia accanto. So già che sarà dura.
Le scriverò per farle sapere se mi hanno accettata nel gruppo.
A presto!

Alice
P.s.: Lo sa che il mio nome viene dal greco e vuol dire verità? Mi sembra un buon auspicio per quest’idea del giornale scolastico.

Alice